Serena Fazio & Francesco Spina

Sabato 5 agosto 2022 ore 21,00

Chiesa Parrocchiale di S. Bernardo – Arizzano

Serena Fazio & Francesco Spina

 

Programma:

Domenico Scarlatti (1685-1757)
Sonata in re minore k.213
Sonata in fa minore k.365

Angelo Bovio (1824-1909)
Divertimento su “Il Trovatore”, Op.10

Franz Shubert (1797-1828)
Impromptu n.3 in G Flat Major, op.90

Sergiu Natra (1924-2021)
Ode to the harp

Franz Liszt (1811-1886)
Trois Ètudes de concert S.144,
“Un sospiro”

Henriette Renié (1875-1956)
Pièce Symphonique en trois épisodes
I. Marche funebre
II. Appassionata
III. “La pensée des espérances futures,
ne détruit pas la douleur, elle la transfigure.”

 

Serena Fazio, laureata in canto lirico con il massimo dei voti, ha iniziato la sua esperienza musicale nel 2014 al Teatro Comunale “Toselli” di Cuneo. Ha partecipato a diversi corsi di perfezionamento, molti dei quali tenuti da nomi illustri nel mondo del canto lirico, nonché a un laboratorio di arte scenica e di canto. Ha ricoperto vari ruoli in opere e operette. E’ stata in tournée in Giappone in formazione di trio soprano, flauto e pianoforte. Dal 2021 è attiva in formazione cameristica con il chitarrista Francesco Spina.

Francesco Spina, nato a Verbania, ha partecipato a diverse masterclass con alcuni dei nomi più importanti nel mondo della chitarra, Diversi sono i suoi premi vinti tra cui il 1°premio come solista in diversi concorsi nazionali e internazionali.

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Hector Berlioz  (1803-1869) compositore francese del periodo romantico, inizia a comporre all’età di 12 anni. Scrive per vari generi e organici, ouverture, sinfonie, corali e musica da camera. Si dedica anche l’arrangiamento di opere di altri autori.
In programma troviamo due romanze di Berlioz, originali per voce e chitarra, i cui titoli lasciano intendere i temi di carattere amoroso utilizzati dall’autore.

Gabriel Urbain Fauré (1845–1924) compositore e organista francese è considerato uno dei grandi musicisti francesi della fine del XIX secolo e dell’inizio del XX secolo. Le sue opere, di fattura classica, si distinguono tanto per la finezza della melodia, quanto per l’equilibrio della composizione. Le sue Mélodie ci danno una pagina d’intensa malinconia sostenuta dai grandi timbri della chitarra che sottolineano la tensione tra le varie strofe.

Esponente dell’impressionismo musicale spagnolo, Manuel De Falla (1876-1946) scrive le Siete canciones populares españolas a Parigi nel 1914. Queste incantevoli miniature consentono di scoprire l’autentico patrimonio musicale delle diverse regioni spagnole, spaziando dalle Asturie ad Aragona, alle diverse anime dell’Andalusia, terra che nel corso della storia è stata attraversata da popoli e culture diverse che trovano espressione in brani dal carattere quanto mai variegato. Tutti i testi trattano dell’amore o del processo di corteggiamento, a volte giocosamente, a volte seriamente o tragicamente.

Heitor Villa-Lobos (1887–1959) è stato l’innovatore della chitarra, sfruttando le sequenze più ardite e tenendo conto delle posizioni delle dita sulla tastiera. Prélude n. 1 – Homenagem ao sertanejo brasileiro – è sottolineato Melodia Lírica (Omaggio all’abitante del sertão brasiliano) è il primo dei Cinque Preludi, scritti nel 1940

Piotr Ilic Tchaikovsky, (1840-1893) noto compositore russo del periodo tardo-romantico, ha composto alcune delle opere più belle della letteratura musicale del suo periodo.
Alcune perle le ritroviamo nell’opera 47 consistente in 7 romanze per voce con accompagnamento al pianoforte.

“Ya li v polye da nye travushka bila?” (Non sono forse io un piccolo filo d’erba nel prato?) è la settima nell’adattamento dello stesso chitarrista. 

Franz Peter Schubert  (1797–1828) compositore austriaco del periodo romantico, della sua breve vita ci ha lasciato un grandissimo numero di composizioni, molte delle quali pubblicate postume.

Lo Schwanengesang (Il canto del cigno) D 957 è un ciclo di quattordici lieder composti nel 1828, anno della sua morte. I primi sette lieder sono su testi di H. Ludwig Rellstab ed in essi prevale il tema della nostalgia e i richiami alla natura: nostalgia della primavera, dell’amata lontana, degli amici e degli affetti perduti.

Ständchen (Serenata) è una serenata notturna ambientata in un bosco: momenti di inquietudine e un finale discontinuo sono le caratteristiche di questo lied.

Erlkönig  (Re degli elfi) contiene diversi temi cari al romanticismo: il soprannaturale, la notte e la natura, i sentimenti più intimi, la morte.